La Sezione A.N.P.I. di Ivrea invita la cittadinanza a partecipare
Giorno della Memoria – Venerdì 27 Gennaio 2017 – Ore 20:45
Sede A.N.P.I. di Ivrea, via Dora Baltea 1
l I “corti” della Scuola media “D.Cosola” di Chivasso a cura di Caterina D’Amico
l Letture sulla deportazione “Gli schiavi, i medici e l’industria”
l Proiezione di brani “Binario 21” dal poema di Yitzhak Katzenelson, con Moni Ovadia
Il 27 gennaio 1945 truppe sovietiche dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz scoprendo l’orrore dell’universo concentrazionario. Dal 2005 l’Assemblea generale dell’ONU lo dichiarò Giornata della Memoria. L’Italia aveva formalmente istituito tale giorno commemorativo già alcuni anni prima: in essa si ricordano le vittime dell’Olocausto e delle leggi razziali e coloro che a rischio della propria vita hanno protetto i perseguitati ebrei, nonché tutti i Deportati militari e politici italiani nella Germania nazista. Gli articoli 1 e 2 della legge n. 211 del 20 luglio 2000 definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
In occasione del “Giorno della Memoria” di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.